Fulvio Russo

Una famiglia numerosa formata da 12 elementi come è stata la mia, ha dovuto affrontare diversi tipi di sfide per mantenere in equilibrio spazio, costi, divari tra generazioni, equilibrio tra lavoro e vita familiare. Sfide affrontate con successo che hanno portati sani principi supportati da una fede incrollabile in Dio e sviluppando la forza di “chi fa da se fa per tre” ” Impara l’arte e mettila da parte”, Già da piccoli infatti eravamo a bottega o ad imparare i rudimenti di quella che sarebbe diventata la professione di ogni familiare da adulti.

…Avevo otto anni e già frequentavo i laboratori. Cosi’ un po’ per gioco un po’ per curiosità e tanto per la golosità, si è sviluppata la mia passione per la pasticceria “l’arte bianca”. Divenire un bravo pasticciere è stato relativamente facile per me che amo la materia, la svolta salutistica è scaturita da una serie di eventi che si sono verificati durante un corso di pasticceria tenuto con ragazzi diversamente abili prima nel comune di Amorosi. poi di Vietri sul Mare. Uno dei miei volenterosi e piu’ affezionati allievi, Checco, era ciliaco e non potendo mangiare i dolci realizzati veniva preso in giro dagli amici di corso e questa cosa oltre a farmi stare male per la sgradevole situazione in cui era coinvolto il mio ” fratello spirituale” Checco mi frustrava mentalmente per l’impossibilità di accontentarlo. Perciò da quell’episodio nel 1998 è scoccata la decisione di creare dei dolci adatti a tutti. Quando si ama il lavoro, rimettersi in gioco per trasformare il proprio mestiere in una cosa nuova, studiare e unire le proprie conoscenze con un team multidisciplinare è stata la chiave del successo personale e lavorativo che mi ha permesso di creare una pasticceria salutistica. Per pasticceria salutistica intendo l’insieme dei processi che, uniti a ingredienti naturali, mi spingono a creare prodotti adatti a tutti, ad elevata digeribilità.


Il 2013 è l’anno della svolta quando apro ad Avellino “Cose da mat”: la pasticceria salutistica di Fulvio Russo. Un esperimento dolciario che nasce nel cuore di Avellino, nei pressi del Teatro Comunale “Carlo Gesualdo”. Percorso iniziato con Matilde Auriemma, titolare, e Paolo Antonio Malanga, trascorsi da tecnologo alimentare presso il CNR.
Un percorso che vuole rieducare il pubblico ad una sana alimentazione, con l’uso di prodotti biologici e naturali. Varie trasmissioni RAI e di emittenti nazionali si sono interessati a questa novità assoluta.


Dolci senza glutine, senza lattosio, non solo per i celiaci e per chi ha intolleranze alimentari in genere. La scelta di alimenti “sani”, infatti, fa star bene il corpo, ma anche la mente. Quando entriamo in un supermercato non ci soffermiamo a “scrutare” le etichette dei prodotti alimentari che acquistiamo; gli intolleranti, invece, sono costretti, tra virgolette, a leggere quelle etichette perché si informano su cosa mangiano. Quanta strada fatta da allora. Una parentesi professionale è stata la mia presenza per piu’ stagioni al festival di Sanremo alla direzione del settore Pasticceria Salutistica.


SETTEMBRE 2022 APRO A BARONISSI LA MIA PERSONALE PASTICCERIA SALUTISTICA

E’ un sacrificio enorme lavorare con questa metodologia cosi’ particolare che sta dando pero’ dei risultati ottimi tali da essere stato scelto come punto di riferimento e consulente per questa tipologia di preparazione alimentare da diversi team di medici. Da queste particolari tecniche, che cuociono gli alimenti attraverso reazioni chimiche, senza utilizzo di fiamma modificandone sapore e consistenza, è nato il panettone molecolare ma anche una sfogliatella Santa Rosa a base molecolare. Per Fulvio non ci sono limiti alla creatività e agli studi di approfondimento del comparto salutistico collegato all’enogastronomia, per dare forma a prodotti sia dolci che salati e sopratutto ai prodotti da forno come il pane e i lievitati in genere


Non ci sono grandi segreti, i prodotti principali che utilizzo sono zuccheri speciali, il miele, il saccarosio in minime quantità, non utilizzo farine di frumento ma molecole vegetali che la natura ci dona ogni giorno, amidi di mais, fecole di patate, amidi dei legumi. Come grassi utilizzo olio di girasole altoleico, olio extravergine d’oliva e burro, o strutto dove occorre, perché comunque una parte di produzione è riservata anche alla pasticceria tradizionale e regionale.

Da tempo collaboro con l’Università di Salerno, con cui stiamo attuando un importante progetto in cui si utilizzano acque minerali naturali per la preparazione di biscotti e brioche ad alta digeribilità e qualità. Principale obiettivo del progetto è quello di valorizzare le acque minerali in ambito culinario, creando dei prodotti naturali senza aggiunta di prodotti chimici additivi, adatti anche a chi soffre di intolleranza al glutine o al lattosio.